Borgo Parrini, quante volte l’avete sentita nominare ultimamente?
Da quando l’abbiamo scoperta durante il nostro tour di 18 giorni in Sicilia nel 2020, nelle settimane successive sono partiti articoli sui giornali locali e tantissime foto sui social.
E mi sono iniziate ad arrivare molte domande tipo: “come raggiungere Borgo Parrini?”o “cosa fare a Borgo Parrini?” e ovviamente “Dove mangiare a Borgo Parrini?”
Iniziamo una domanda alla volta!
DOVE SI TROVA BORGO PARRINI?
Borgo Parrini si trova in Sicilia, più precisamente a due passi da Partinico e a 50km circa da Palermo. Per raggiungerlo il modo migliore è noleggiare un’auto da Palermo e inserire Borgo Parrini in un itinerario (che ti suggerisco più sotto).
Se vuoi avere un’idea di quanto possa costarti noleggiare un’auto a Palermo puoi fare una simulazione qui sotto 👇
COME NASCE BORGO PARRINI?
C’è chi ha scritto che è come un pezzo di Barcellona in Sicilia, questo perché Giuseppe Gaglio, imprenditore, fautore di questo restyling e grande appassionato di Gaudì, ha deciso di improntare l’estetica di Borgo Parrini ispirandosi all’artista spagnolo.
Ma Borgo Parrini è un borgo? Si, uno dei borghi più piccoli che io abbia mai visto. Potremmo dire che tutto si racchiude in una piazza.
Nasce nel ‘500 e fino a qualche anno fa era conosciuto solo per i suoi prodotti agricoli. I padri Gesuiti di Palermo acquistarono alcuni terreni agricoli proprio in zona e iniziarono a costruire un mulino, una piccola chiesa dedicata alla Madonna del Rosario e qualche abitazione.
Nel ‘700 tutti questi terreni vengono inglobati nel Feudo dello Zucco, proprietà del Principe d’Orleans, innamorato di questi territori. Alla sua morte tutto è andato perso, e le uniche tracce che si trovano nel borgo sono su porte e cancelli, con i gigli della casa reale.
QUANDO ANDARE A BORGO PARRINI?
La stagione migliore è ovviamente la primavera inoltrata, quando tutti i fiori sbocciano e la piazza è inondata di colori.
*Piccola tip per veri instagrammer: scegliete gli orari migliori, nei quali la luce è più benevola, per esempio la mattina presto o nel tardo pomeriggio/tramonto.
Questo perché è innegabile che sia un luogo super instagrammabile (come si dice adesso), cioè che si presti davvero bene ad essere set fotografico, quindi scegliere l’orario giusto è fondamentale per la riuscita dei vostri scatti amatoriali.
Ovviamente anche l’Estate è una bellissima alternativa, soprattutto per le ore di luce prolungate, chiaramente però troverete molta più calca.
DOVE E COSA MANGIARE A BORGO PARRINI?
Se venite nel pomeriggio o al tramonto fermatevi a mangiare!
Ci sono più o meno 3 ristoranti a distanza di 100 mt l’uno dall’altro, più o meno, e ognuno di loro ha una particolarità diversa.
Per esempio da “La Stidda” fanno i “vota e sbota”, cioè pane pizza cotto e imbottito con tantissime varianti.
Nella pizzeria che si trova proprio in piazza invece hanno la pizza con il limone, loro specialità!
Poco più avanti anche un baglio bellissimo perfetto per festeggiare un evento speciale.
Ma Borgo Parrini è famoso per il “Pane dei Parrini”, cioè quello che veniva impastato a mano e cotto nel forno a legna da “Za Santa”. Tutti arrivavano dai dintorni solo per il suo pane!
Oggi dietro il bancone del panificio c’è il figlio Antonio e ogni giorno sforna di tutto: dallo sfincione ai dolci siciliani con la ricotta, e ovviamente il pane e i vota e sbota!
Gli abitanti del luogo sono circa un centinaio, praticamente meno degli invitati ad un qualunque matrimonio siciliano, e sono ormai abituati e felici di accogliere le persone, alcuni di loro a quanto pare vi fanno anche visitare casa, visto che alcune abitazioni sono decorate anche dentro in stile Gaudì! A noi non è successo ma magari voi siete più fortunati.
COME INSERIRE BORGO PARRINI IN UN ITINERARIO?
Se parti da Palermo, ecco alcuni itinerari ideali:
. Partenza da Palermo la mattina, prima tappa Isola delle Femmine per ammirare l’isolotto dalla punta più vicina, seconda tappa Terrasini per relax al mare, nella spiaggia della Praiola e giro del paesino con street art e aperitivo in piazza, terza tappa Borgo Parrini.
. Includendola come tappa tra altri luoghi bellissimi da visitare e raggiungibili facilmente da Palermo per esempio Erice, Riserva dello Zingaro, San Vito Lo Capo, Castellammare del Golfo, Scopello, e quindi poi soffermandovi durante il rientro su Palermo. (O andando verso questi posti, partendo da Palermo).
Che poi è quello che abbiamo fatto noi durante il tour. Borgo Parrini è stato uno stop lungo la strada la prima volta, tra Castellammare e Terrasini. La seconda volta invece, dopo un week end tra Scopello e Castellammare ci siamo fermati a cenare prima di rientrare a Palermo.
. Se andate da Palermo è possibile che Google Maps vi suggerisca la strada interna come più breve. Il mio consiglio è di optare comunque per l’autostrada che peraltro da noi è senza pedaggi.
DOVE DORMIRE A BORGO PARRINI?
Il paese più vicino per alloggiare vicino Borgo Parrini è Partinico, questo se non volete fare la visita in giornata da Palermo o se volete usare Borgo Parrini come tappa intermedia di un vostro viaggio in Sicilia più ampio.
Vuoi dare un occhio alle strutture che si trovano a Partinico? Clicca qui.
Essendo piccola vi basterà davvero un’oretta per vederla, incluse foto di rito.
Attenzione al parcheggio. Non si può parcheggiare lungo le strade ma c’è un grande spiazzo a pagamento (con un costo davvero irrisorio) proprio di fronte la via che vi porta nella famosa piazza.
Adesso non vi resta che organizzarvi! Ultimo piccolo consiglio? Non guardate troppe foto online, lasciatevi spazio per lo stupore, sono certa che saprà conquistarvi!
Guarda tutte le stories in evidenza del nostro tour di 18 giorni in Sicilia!