Partiamo dalle basi. Dove si trova Madrid?
Madrid è la capitale della Spagna, (per qualcuno sarà ovvio, eppure ci sono moltissime persone che credono sia Barcellona!)
Le stagioni migliori per visitare Madrid, secondo me, sono la primavera e l’autunno, anche perché non essendoci il mare gestire le alte temperature estive diventa davvero difficile.
Arte, cultura, buona cucina spagnola, divertimento fino a tardi. Se avesse anche il mare sarebbe perfetta. O sarebbe Barcellona.
Scherzi a parte, Madrid è affascinante e caotica, rilassata e snob, è contraddizione. Ogni quartiere è diverso dall’altro. Madrid è piena di vita.
Ok, mi stavo perdendo nella parte poetica del mio amore per questa città. Andiamo alla parte pratica piuttosto, una guida non completa ma differente per girare Madrid se hai 2 o 3 giorni, oppure anche solo 24h!
COME ARRIVARE A MADRID DALL’AEROPORTO?
Arrivare dall’aeroporto di Madrid al centro città è facile e sicuro.
Io scelgo sempre la metro, con la linea diretta che collega Barajas (Aeroporto) al centro città.
Attenzione: per fare i biglietti della metro devi possedere la Tarjeta Turistica che ha un contributo iniziale più l’abbonamento che sceglierai (considera una media di 7 euro al giorno). Ogni volta che vorrai potrai ricaricarla quindi se sai già che non sarà la tua ultima volta a Madrid ti consiglio di conservarla altrimenti puoi donarla a chi sarà in fila alle macchinette al tuo rientro. Attira energia positiva e spread the love!
Se preferisci l’autobus, puoi prendere il servizio pubblico dell’aeroporto, che collega l’aeroporto alla stazione di Atocha, la stazione centrale di Madrid peraltro bellissima da vedere, con tetti altissimi e tante piante verdeggianti.
Qualunque sia il mezzo di trasporto scelto, arriverai al centro città in poco tempo e in totale sicurezza.
COSA VEDERE A MADRID?
La mia prima risposta sarebbe “ogni via” ma dipende da quanti giorni hai a disposizione, sicuramente dovrai fare una piccola cernita. Io per esempio la prima volta che sono andata ho passato lì 24h, così ho deciso di suddividere il giro non con i monumenti ma con i quartieri.
Se ti piace quest’idea alternativa, ecco quali ho girato io:
. Quartiere Malasaña – quartiere famoso per il suo aspetto urban, ricco di street art, librerie alternative, musica punk/ska, universitari che popolano le vie. Se vai nel week end puoi girare chiese e piazze con tanti piccoli artigiani e le loro bancarelle.
[Ora ti sfato un mito: Hai presente la canzone di Jarabe De Palo “Me gusta la lasagna me gustas tu? Ecco, dice “Me gusta Malasaña, me gustas tu]
. Quartiere Salesas – completamente l’opposto di Malasaña. Chic, ricco di palazzi storici e decorazioni liberty, ma soprattutto quartiere della pasticceria La Duquesita, che regala gioie ai local dal 1914. Io ho mangiato un dolcetto di una morbidezza paradisiaca. Se cercate la Madrid della moda e del lusso, l’avete trovata.
. Quartiere Chueca – il quartiere definito “epicentro” dalla comunità gay. Locali, negozi di abbigliamento e sexy shop la fanno da padrona. Simbolo di modernità e tolleranza. La passeggiata in Calle de Hortaleza è imperdibile. Si trova proprio al confine con il quartiere Malasaña
. Quartiere Lavapiés – quartiere popolare ricco di ristorantini etnici e negozietti di qualunque nazionalità. Se vuoi un assaggio local, nonostante il meltin’pot di culture, allora devi segnarlo subito.
. Quartiere Las Letras – taverne, librerie e piccoli negozi di artigiani. Non potete perdervelo. E poi qui dovete assolutamente mangiare a LA TABERNA DE LA ELISA, vi dico solo che le crocchette sono da piangere per quanto sono buone.
. E ovviamente il quartiere Sol, nel cuore del centro di Madrid, con tutti li luoghi storici o più famosi della città. Visita questo quartiere magari nel tardo pomeriggio, tra fiumi di persone e artisti di strada, fino a sera tra localini e negozi aperti.
Mi sembra abbastanza scontato inserire la Gran Via, o il Museo del Prado, il Palazzo Reale, la Cattedrale de l’Almudena, la Plaza Mayor, e altri musei più o meno famosi. Camminando tra i quartieri ci finirai comunque, però ok prendi nota, non si sa mai.
Uno dei miei must è il Parco Del Retiro, immenso, stupendo, perfetto per rilassarti, parola di chi ha schiacciato diversi pisolini sull’erba o sulle panchine, o per stare un po’ a contatto con la natura.
Piccola segnalazione utile: il Museo della Reina Sofia ha degli ingressi gratuiti ma solo in questi giorni e orari – Dal lunedì al sabato: 19:00 – 21:00 – Domenica e festivi: 12.30 – 14.30
E poi se vuoi fare una cosa un po’ turistica allora preparati a metterti in coda per salire sulla terrazza dell’Hotel Riu, un rooftop bar con vista a 360 gradi su Madrid. Per salire il costo è di €5,00 fino alle 18.00 e €10.00 dopo le 18.00 (si, è tanto visto che poi devi anche pagarti da bere, ma lo fanno per evitare la confusione al tramonto).
Io volevo provarci ma ho desistito quando ho visto fila e costo, ero anche sola, magari in compagnia o in coppia è diverso e ve lo godete di più!
Se invece vuoi vedere il tramonto da un’altra prospettiva, vai al Tempio di Debod e lasciati stupire dalla bellezza di questo luogo dal sapore egiziano che si specchia sull’acqua.
COSA MANGIARE A MADRID?
La cucina spagnola a me piace moltissimo, Madrid però mi ha vista sempre per brevi momenti, ecco perché vi darò i miei due preferiti.
Uno ve l’ho già nominato, la Taberna de la Elisa. Potete consumare al bancone se come me viaggiate in solitaria, provare tante piccole tapas spagnole e magari fare amicizia!
Per la colazione invece non perdetevi la Rolliere. Se trovate coda abbiate pazienza, ne vale la pena. Il luogo è bellissimo e il cibo di più. Dalla colazione spagnola a quella americana, per tutti i gusti!
E per uno spuntino o un pranzo veloce se siete a Malasaña anche il Mercado San Antón.
ALTRE COSE DA SAPERE SU MADRID
Madrid è una città molto sicura, ti troverai a passeggiare anche di sera per rientrare al tuo alloggio senza problemi. La moneta è l’euro quindi niente cambi o cose strane. Anche il fuso orario non vi disturberà. A Madrid l’orario è uguale a quello italiano. Il clima è molto simile al nostro, con inverni abbastanza freddi ed estati caldissime. Non ci saranno mai abbastanza giorni da passare a Madrid per scoprirla tutta, eppure è comunque una meta ideale per un week end primaverile o autunnale.
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