L’anno scorso, in spiaggia, fotografavo questo cartello. “La bellezza salverà il mondo“.
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Mi è piaciuta molto, l’ho sentita mia. Non ho mai cambiato idea, neanche per un attimo. Per lo stesso motivo “Sii gentile e abbi coraggio”, frase che si ripete più volte, fino all’happy ending, in Cenerentola mi è rimasta in testa, come un mantra.
Ultimamente tollero molto meno tutto ciò che di insofferente, negativo, cattivo o semplicemente fastidioso intralci il mio cammino. Non verso una meta ma nella vita di tutti i giorni.
Ho cominciato ad essere molto più sensibile agli insulti gratuiti (ovunque essi avvengano, dalla strada al web), alla mancanza di cortesia e sensibilità nei confronti del prossimo, alla totale assenza di empatia. Mi chiedo spesso cosa porti una persona ad essere arrabbiata con tutto e tutti, perché si provi tutta questa soddisfazione nel vedere l’altro in difficoltà – non ci si rende conto che in realtà essere felici per gli altri, fare qualcosa di buono o semplicemente sorridere ad un estraneo in maniera sincera sia decisamente più soddisfacente. Libera l’anima, la rende leggera.
L’oroscopo di Brezsny della scorsa settimana mi chiedeva cosa avessi intenzione di fare: vuoi continuare a credere nella magia o no?
Per una serie di motivi, la risposta immediata fu “No. Non più. Sono stanca.”
Oggi, a distanza di una settimana, forse devo ricredermi. Forse posso ancora credere nella magia: nella magia della buonafede, nella gentilezza, nel coraggio di essere se stessi e nella bellezza, quella che potrebbe davvero salvare il mondo.
“Dove c’è gentilezza, c’è bontà e dove c’è bontà, c’è magia”.
Non è cambiato molto dalla settimana precedente, anzi direi che non è cambiato nulla. In realtà credo sia cambiato il mio modo di vedere determinate cose. Con tutti gli alti e bassi possibili.
Ho visto il film insieme alla mia migliore amica e sua figlia di 3 anni. Quando è comparsa la fata madrina ho pensato che ognuno di noi, ogni tanto, si meriterebbe di riuscire a provare ancora quello stupore e quell’emozione che ho visto su quel faccino di treenne. E’ anche questa, la bellezza che salverà il mondo.
Oggi così. Domani ricominciamo a parlare di moda.